Neverwinter Nights Wiki
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Nato da un incesto tra cugini di una famiglia di infimo grado nella città di Garaath Fell'k, Reyas fin da piccolo si distinse per una spiccata dote magica innata, con cui spaventava i suoi coetanei e li costringeva all’obbedienza: tra le macerie di quella che un tempo fu una grande metropoli la banda guidata da Reyas cominciò ad essere temuta e rispettata, persino da alcuni adulti, per lo più drow caduti in disgrazia e affamati.

Suo padre, l’unico genitore che Reyas conosceva, dovette ben presto affidare il ragazzo alla sua vera madre, Eylin Ak-Ter, in quanto incapace di nutrirlo: nonostante l’opposizione dura dell’adolescente, il padre lo costrinse con la forza ad andarsene, malmenandolo e buttandolo sanguinante in mezzo alla strada.

Reyas così fu costretto a recarsi dalla madre, una drow affascinante che si dimostrò fin da subito benevola e ambigua verso di lui, provocando nel ragazzo impulsi proibiti che difficilmente riusciva a soffocare. Un giorno Reyas ed Eylin uscirono per cercare cibo nei cunicoli: dopo ore di inutile ricerca sua madre si fermò e disse che doveva cambiarsi vestiti, per cui Reyas si voltò.

Il ragazzo sentì Eylin togliersi i vestiti, mentre l’eccitazione saliva irrimediabilmente, e non riuscì a trattenersi: si voltò e, dopo una rapida occhiata al corpo splendido della madre naturale, stava per avvicinarsi, quando una banda di duergar cacciatori giunse da dietro un angolo e caricò i drow con le spade sguainate, urlando a squarciagola. Reyas, preso dalla paura, corse via, lasciando sua madre a terra: quando si girò vide i nani grigi circondarla, mentre un paio si staccavano dal gruppo per inseguirlo.

In poco tempo li seminò correndo tra i vicoli, ma ben presto si rese conto di essersi perso: mentre emozioni su emozioni si accavallavano nel suo cuore, cominciò a vagare, senza meta, e ben presto la sete prese il sopravvento, costringendolo a perdere i sensi.

Fu miracolosamente ritrovato morente da alcuni suoi compari, che si affrettarono a nutrirlo e a riportarlo nella città di Garaath Fell’k, dove il padre lo riammise nella sua squallida casa.

Alla notizia della probabile morte di Eylin suo padre impazzì: picchiò ripetutamente Reyas, già malconcio, e distrusse ogni oggetto che trovava a portata di mano sul corpo del figlio; con le energie rimaste Reyas riuscì ad alzare un braccio e a pronunciare una formula che fermarono la sua furia omicida, costringendolo al sonno, e quindi strisciò fuori casa, per nascondersi: vide un carro lasciato sul ciglio del sentiero e vi si infilò, coprendosi con alcuni stracci sudici.

Al suo risveglio si guardò intorno e si rese conto di trovarsi in un altro posto: lo circondavano alti edifici scavati nella roccia, torce raffinate, molte persone con vesti mai viste prima d’ora: non gli ci volle molto per rendersi conto di essere accidentalmente giunto a Sharass’Teyl.

Qui comincia una nuova vita: è stato assunto come servo da una sacerdotessa della famiglia T’Zarank (Syodrith T’Zarank) e spera così di frequentare la Darek Arcania per guadagnare fama.


PERSONALITA’

Reyas è sempre stato un ribelle, non ha mai apprezzato la situazione di sottomissione in cui necessariamente si è trovato a causa del suo sesso e della sua povertà. E’ abile nelle parole, e rimedia con gli incantesimi a sua disposizione rispetto e timore verso chi non vuole ascoltarlo. Tuttavia gli eventi attraverso cui è stato costretto a passare per il suo zelo l’hanno segnato, e per questo ora, grazie all’educazione ricevuta dalla famiglia ospitante a Sharass’Teyl, sta cominciando ad abituarsi e reprime gli impulsi da ribelle ogni volta. Tuttavia questo conflitto di personalità in lui probabilmente un giorno o l’altro esploderà, a seconda degli eventi che lo segneranno.

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