(divinità maggiore)
Il Redentore, Signore dell'Alba, Figlio della Speranza
- Simbolo: la rappresentazione di un'alba con una fenice che si staglia al centro del sole nascente.
- Piano di origine: Casa della Natura
- Allineamento: NB
- Sfere di influenza: Speranza, alba, nascita, rinnovamento, creatività, gioventù, vitalità, perfezione interiore.
- Allineamento dei chierici: CB, LB, NB
- Domini: Bene, Forza, Nobiltà, Protezione, Rinnovamento, Sole
- Arma preferita: "Ali della Fenice" (Spada lunga e bastarda)
Salas Thander non è un Dio fisico, ma la personificazione della speranza e del coraggio in ogni suo fedele. Salas Thander nel linguaggio divino, significa Eterna Fenice, ed infatti il Dio promuove la rinascita della luce ed il suo avvento contro le tenebre che piagano Elkantar. Non si sa quando Salas Thander abbia avuto vita o quando sia divenuto Divinità. Nessuno ne ha mai visto la forma, se non i cavalieri di Prinsvalia, benedetti dal giuramento eretto in suo nome. Salas Thander è un bastione di incrollabile speranza. Pretende di non essere nominato ne riverito, poichè le azioni coraggiose ed il nutrire speranza e desiderio di rinascita nei cuori bastano per far si ch'egli prosperi. E un dio umile ma al contempo molto potente. Si oppone a Shavorak.
Dogma: "SENTIERO VERSO L'ALBA"
- La speranza è l'unica arma di cui nulla ti può privare. Essa da vita ad i tuoi ideali e sopravvivrà alla tua morte nei cuori di coloro cui l'hai donata.
- La fede è un arma che non vacilla sotto i colpi di alcun nemico. Sii l'emblema della risolutezza, lo stendardo del coraggio, la forza che regge la lama di coloro che combattono per la propria vita. Non pronunciare mai i nomi di alcun Dio, neppure del tuo. Fa si che ogni essere umano sia il Dio di se stesso attraverso la luce che infiamma il suo spirito.
- Insegui la rinascita dei valori, e prodigati acchè essi rifioriscano nei cuori degli oppressi. Non dimenticare mai che per quanto sia lunga la notte, nulla impedirà al sole di brillare nell'anima ancora una volta.
- Sconfiggi i tuoi nemici con la lama della compassione. Punisci il tradimento degli ideali, ma non dimenticare mai che il bene redime chi gli appartiene. Quando intravedi una luce nel cuore di un malvagio, fà sì che essa diventi l'eterna fiamma della rinascita dei valori.
- Fà che tutti abbiano un sogno, che i bambini sorridano, che le madri stringano i propri figli, che il contadino benedica la sua terra. Difendi quel che gli altri amano, poichè tua è la pace nei cuori della gente.
- Mostra al male la vaquita delle proprie intenzioni. Non attaccare mai un nemico senza prima tentare di mostrargli allo specchio il proprio volto, mostra al tuo avversario la via del bene, ed inseguilo sanza paura attraverso il sentiero del male.
- Non confondere la legge con la giustizia, Fa sì che il tuo sogno sia la giusta causa per vivere, fa sì che la libertà di tutti sia l'unico atto di giustizia da difendere.
- Il destino di un popolo non scorre sul verbo di pochi, ma nel cuore di tutti. Punisci la tirannide, poichè la libertà è vita, e coloro che la negano commettono un crimine pari all'omicidio.
- Rispetta l'esistenza di tutti e non temere la morte, poichè essa ti renderà parte dell'alba attesa dal domani. Poichè la tua vita sotto lo stendardo della speranza renderà il tuo ricordo un'eterna fenice nei cuori di coloro che hai difeso.
- Non dimenticare il passato e le gesta gloriose. Diffondi il nome di chi ti precede, prodigati acciocchè i bardi narrino della leggenda degli antichi condottieri, poichè un giorno, attraverso i racconti, la tua causa rivivrà e rinfocolerà gli animi di tutti.
N.B.: Nella pagina di Discussione c'è un approfondimento a cura del creatore