Neverwinter Nights Wiki
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  • Nome : Balerion
  • Cognome : Targaryen ( Materno)
  • Razza : Mezzodrago
  • Allineamento : CN tendente al CM
  • Classe : Guerriero
  • Descrizione Fisica :

Un mezzodrago rosso robusto , alto , imponente e fiero : grossi muscoli coperti da scaglie color del fuoco si mettono rendono questo ibrido imponente anche per un umano molto grosso. Degli occhi rossi come fissano tutto in continuazione ogni cosa che si muove , tiene legato alla schiena un enorme spadone dalle fattezze draconiche.

  • Storia :

Balerion è quello che si dice figlio di uno stupro : perchè la cosa abbia un senso bisogna fare dei salti indietro nel tempo...

Anni prima che nascesse , suo padre imperversava per Equilandria : era un Dragone Rosso molto spregiudicato che si divertiva nelle classiche attività di ogni drago malvagio che si rispetti.

Razzie , distruzione di villaggi inermi , uccisone di cuccioli della sua razza , ricerca del potere..erano tutte cose che desiderava spasmodicamente , ma niente era a livello della sua più grande passione : la violenza carnale sulle donne umane.

Spesso Rhaneys mutava forma e prendeva le sembianze di un avvenente giovinotto umano , con il suo charme e ascendente vagava per villaggi , conquistando il cuore delle donzelle (Le preferiva nobili o comunque non contadine) o alcune volte stuprandole e basta.

Una sera Rhaenys conobbe Ellaria , la figlia del Decano di un villaggio fuori Solaria e provò quello che gli umani chiamano amore , sia chiaro : l'amore per il Dragone Rosso era più una sfida con se stesso , DOVEVA avere quella donna , solamente perchè era più bella delle altre , e la sua voglia di conquiste personali lo portò a corteggiare Ellaria , la quale si dimostrò molto interessata a Rhaenys....ma non così tanto da concedersi.

Dopo l'ennesimo rifiuto , il Dragone perse le staffe : tornò alla sua forma orginale , devastò il villaggio di Ellaria e la rapì con la forza : la portò nella sua tana e la violentò ( ovviamente in forma umana) fino a quando non si ritenette soddisfatto.

Aveva avuto la ragazza più bella del villaggio , ora doveva cercarne altre....non la uccise o divorò come era usanza di Rhaenys : la abbandonò in un campo di grano fuori equilandria , nuda e priva di sensi....prima di tornare ai suoi affari marchiò la ragazza con un unghia , le fece uno sfregio lungo tutta la schiena , una specie di simbolo draconico.

Ellaria si riprese dopo ore...dolorante e scioccata entrò nel villaggio più vicino e non si sa per quale motivo , disse di essere stata rapita e stuprata da dei banditi.

Si rese conto di essere incinta al terzo mese : dapprima l'orrore e il raccapriccio presero il sopravvento.....avrebbe messo al mondo un ibrido terribile , nella lingua corrente chiamati mezzidraghi...quel figlio era il ricordo della sia disavventura con Rhaenys...

Per settimane pianse e tentò di uccidersi nei più svariati modi : tentò di impiccarsi ma la corda si spezzò , bevette del veleno ma per qualche strano motivo non riusciva a entrare in circolo...si gettò da un promontorio stringendosi l'utero ma ci rimediò solamente una gamba rotta.

Si convinse piano piano di essere stata corrotta....o forse benedetta?

Per la prima volta , in Ellaria si faceva strada un sentimento nuovo : amore per il piccolo mostro nel suo grembo...ma sopratutto amore per il Dragone....si convinse che alla sua maniera Ellaria era l'unica donna di Rhaenys...forse il dragone la aveva scelta per mettere al mondo suo figlio...per la prima volta sorrise e rinunciò di tentare il suicidio.

Balerion nacque in una notte talmente piovosa che il cielo sembrava cadere : fulmini e lampi erano il preludio alla nascita di un essere diverso...un neonato con un destino oscuro e terribile da sostenere. Ellaria si era rinatanata in una capanna insieme alla sua amica più fidata....naturalmente non le aveva detto che da lì a poco sarebbe nato un Mezzodrago invece che un paffuto bambino. Il travaglio iniziò coi lampi più forti , le campane di una chiesa vicina suonavano macabramente una specie di Requiem , come se sapessero quello che sarebbe successo da lì a poco.

Ellaria spinse con tutta la forza che aveva in corpo , sentì qualcosa lacerarla dall'interno il dolore era insostenibile , se non avesse avuto il latte di papavero per il dolore sarebbe morta alle prima contrazioni. Nacque Balerion....nacque nel sangue....le sue scaglie lacerarono il ventre di Ellaria che nonostante questo sembrava contenta di avere compiuto il suo dovere verso il Dragone.

La amica di Ellaria fu in preda al panico : incurante del nubifragio corse fuori urlando e piangendo , urlando all'eresia e alla blasfemia ; andò a sbattere contro un uomo vestito di nero il quale la teneva per le spalle. La ragazza implorò l'uomo di aiutarla , di portarla via da quell'orrore , la risposta fu il suono netto del suo collo che si spezzava.

L'uomo ammantato entrò nella catapecchia e vide Ellaria in punto di morte , con in braccio un abominio color Bordeau urlante , frignante e coperto di sangue.

Appoggiò la mani sul ventre della ragazza e pronunciò qualche parola...le ferite piano piano si rimarginarono...l'uomo sorrise e Ellaria ricambiò il suo sorriso ancora sudata e col viso rigato dalle lacrime.

Diede un inaspettato bacio sulla fronte ad Ellaria e le prese il fagotto , uscì nella tempesta e lo alzò al cielo.

" Balerion , figlio di Rhaenys il Rosso ed Ellaria del Casato Targaryen..."

Il piccolo ringhiò mentre la tempesta imperversava al di fuori. Rhaenys sorrise al piccolo e rientrò nella catapecchia , mise il piccolo mostro in braccio a sua madre e delicatamente la sollevò in braccio.

Rhaenys mutò nella sua vera forma e spiccò il volo verso la sua tana ; l'ultima cosa che Ellaria vide prima di svenire nuovamente fu un alone rosso nel cielo e moltissimo fumo alzarsi...il villaggio dove aveva vissuto era in fiamme , un fuoco così alto che si sarebbe potuto vedere anche negli abissi degli inferi...non provò rabbia o dolore...la gioia per aver messo al mondo il suo bambino prevalse.

" Vedi Ellaria , il mio regalo per mio figlio è questo *indicando l'immenso rogo* Fuoco e Sangue...come il suo destino..."

Sorrise prima di lasciarsi cullare dalla notte.

Rhaneys portò Ellaria nella sua tana e lì vissero lì per anni , come un'imitazione malriuscita di una famiglia felice : tutto il tempo Rhaenys stava fuori dalla sua tana con le sue scorribande...Ellaria sapeva che violentava altre ragazze ma sorrise : lei era la sua compagna , la sua musa ispiratrice , la madre della sua prole....avrebbe fatto tutto per lui.

Parlavano pochissimo , Rhaenys spesso tornava nella sua tana , mutava forma e soddisfava i suoi istinti carnali con Ellaria , che col tempo diventava sempre più bella e sempre più desiderosa del suo oscuro sposo.

Balerion crebbe più velocemente dei normali bambini : coccolato dalla madre e ignorato dal padre , crebbe con la leggenda di essere il figlio di un potente signore draconico della guerra....questo sviluppò una sorta di Idolatria nel confronti di suo Padre.

Il sangue era quello malvagio , il sangue di un Drago Rosso....nonostante questo Balerion riusciva a non comportarsi come il padre...almeno non sempre , spesso gli istinti prendevano il sopravvento , sopratutto per quel che riguarda il cibo e l'approvigionamento.

Da notare che Balerione non bevve mai il latte materno , venne svezzato a carne e altri "regali" che il padre cacciava per lui.

Balerione era stato maledetto col sangue di un mostro...ma Ellaria no...si ammalò di tubercolosi e iniziò il lento declino verso la morte.

Balerion pianse molto ed ebbe l'impressione che anche suo padre fosse molto triste...la malattia peggiorava e la frustrazione crebbe in Rhaneys per non poter salvare la sua sposa.

Ellaria era destinata a morire in una maniera orrenda : soffocata dai suoi stessi fluidi...per la prima volta dopo secoli Rhaenys ebbe un momento di debolezza : la prese sul letto , le sussurrò qualcosa all'orecchio e la baciò passionalmente come aveva sempre fatto quasi tutte le notti.

Il piccolo vide chiaramente un liquido verdastro colare dalle loro labbra unite...il veleno stroncò Ellaria quasi sul colpo...senza farla provare dolore , come se stesse dormendo.

Rhaenys non disse nulla anche se Balerion poteva vedere chiaramente che l'espressione dei Dragone era prossima alle lacrime.

Si mise il piccolo Balerion sulla schiena e prese il volo : virò in aria e sputò talmente tanto fuoco contro la sua tana che Balerion poteva sentire il calore nonostante le sue scaglie lo proteggevano.

Capì solo successivamente che quello era il funerale per l'unica donna che il Dragone abbia mai amato...La tana bruciò per quasi 6 giorni di fila , i contadini locali diedero il nome " Montagna di Fuoco " al picco ove viveva la famiglia di Rhaenys.

Vagabondarono insieme per qualche anno : Rhaenys faceva assistere a Balerione tutte le sue scorrerie : il ragazzo non disprezzava la violenza gratuita , ma la trovava fine a se stessa...senza un fine superiore...spesso discutè col padre di questo punto , non riuscirono mai a trovare un punto di incontro.

Il Dragone spesso diventava umano e addestrava Balerion nell'uso delle armi umane...Balerion scelse come arma uno spadone che usava come se fosse un pugnale...era diventato mostruoso : un bipede alto quasi due metri e mezzo che brandiva armi enormi come se non sentisse fatica.

Rhaenys gli insegnò anche a sputare fiamme e sopratutto gli insegnò a cacciare...in questi momenti il sangue del Rosso prevaleva su quello della defunta madre..

Nell'arco di qualche anno , Balerion era tristemente diventato ghiotto di carne umana dalla quale sviluppò una sorta di dipendenza nei tempi di magra di cibo , Rhaenys approvava tutto questo...era contento di suo figlio.

All'età di 16 anni (se facciamo un paragone con l'età degli umani) Balerion iniziava ad essere indipendente : cacciava da solo , si allenava da solo e sopratutto pensava da solo.

Continuava a idolatrare suo padre ma non condivideva lo spirito totalmente caotico verso il mondo...una sera Balerion chiese al padre se tutta quella rabbia era dovuta alla morte della madre.

Rhaenys di risposta picchiò Balerion talmente tanto e talmente forte che quest'ultimo perse la sensibilità agli arti per giorni.

Accettò questo come una punizione per la sua curiosità e per aver ferito i sentimenti del Padre.

Capì che era tempo di lasciare il nido...senza paura interrogò Rhaenys che sembrò sorridere.

" Dunque vuoi essere fautore del tuo destino figlio mio? "

Balerion intimorito e rispettoso annuì.

" Daccordo Balerion , credo che non ci rivedremo mai più...ti ho insegnato tutto quello che sò sull'odio e il caos , ora sta a te mettere in pratica questi insegnamenti "

Ancora una volta annuì in silenzio chinando la sua testa draconica.

" Sei libero di prendere la tua strada , ma non adrai molto lontano senza questa "

Rhaenys si staccò una scaglia e la plasmò come un'immensa spada dalle fattezze draconiche : la lama seghettata , l'elsa a forma di drago e il pomo come testa...Balerion era stupefatto...non aveva mai ricevuto un dono da suo padre.

" Dracarys , anima del Drago ti accompagnerà figlio mio...ora vai per la tua strada...e se dovessi morire salutami tua madre , io farò lo stesso nel caso venissi a mancare."

Spiccò il volo e virò elegantemente verso Balerion che con tutto il fiato che aveva in gola sollevò Dracarys al cielo. " PADREEEEE!!!!!"

Rhaenys girò la testa solamente lo stretto indispensabile per vedere il suo ragazzo urlare il motto dei draghi rossi che Rhaenys gli aveva detto ogni giorno. " FUOCO E SANGUEEEEEE" Rhaenys sorrise e volò verso l'infinito orizzonte...Balerion si voltò e camminò passo dopo passo verso il suo destino.

Vagò quasi due anni senza meta , nascondendosi in posti che farebbero vomitare una mummia : cimiteri , cripte abbandonate , foreste spettrali...se c'era un tugurio con ogni probabilità Balerion viveva lì...passava il tempo a leggere i libri che rubava ai mercanti , a cacciare bestie e , a volte , umani e ad allenarsi con Dracarys. Non parlò a nessuno per tantissimo tempo...ma non si disperò per questa sua condizione , era la triste eredità lasciatogli da un Dragone Rosso. Balerion notò subito di fare fatica a controllare i suoi istinti da Drago , evidentemente il sangue di Rhaenys era più di quello di Ellaria : il risultato era che quando Balerione perdette il controllo cominciò a comportarsi come il padre ossia uccidendo gratuitamente e razziando ogni cosa si possa razziare. Per contrastare questi istinti "stupidi" a sentire Balerion , questi iniziò a compiere attività di rilassamento o che non dovevano comportare sforzi emotivi.

Iniziò a studiare molto , studiare la politica delle altre razze , studiò la storia , la religione (capendoci il giusto) e ogni cosa che si potesse studiare. Arrivò alla conclusione che quel mondo era comandato da una legislatura falsa , non si identificava nelle leggi che venivano imposte ai cittadini. Si ripromise di non obbedire mai a padroni che non siano alla sua altezza...questo suo interesse "politico" lo portò per molto tempo a una sorta di rilassamento. Balerion cercò sempre di vedere il bicchiere mezzo pieno , cercava di non fare nulla per nulla e sopratutto cercò di riuscire a trovare una posizione anche se non riusciva proprio a decidersi : il carattere del tanto idolatrato padre lo attirava molto (anche inconsciamente , sempre sangue di drago era nelle sue vene) , ma da un altro lato desiderava mantenere una sorta di equilibrio personale.

Ancora oggi Balerion è indeciso sulla sua posizione da prendere verso il mondo che lo circonda , tristemente sembra che il suo sangue di Drago prenda il sopravvento su questo equilibrio. Una sera come tante si trovava in un monastero abbandonato a dormire quando molti rumori attirarono la sua attenzione , si affacciò dal rosone abbandonato e vide gli abitanti del paese vicino muniti di torce , spade , forconi e asce...evidentemente se l'erano presa per la storia delle vacche. Infatti Balerion nei giorni passati era preso dai morsi dalla fame....desiderava carne di uomo ma riuscì a soffocare questo istinto con un pascolo di mucche che era lì nei paraggi...ne mangio una e uccise le altre per puro divertimento...sfortunatamente venne scoperto e visto fuggire in direzione del monastero.

Balerion capì che era ora di andare....baciò la lama di Dracarys e menò un fendete a una corda sottostante , crollò il lampadario e una moltitudine di vetri sopra la folla inferocita , Balerion non si preoccupò di ferire gli abitanti , sfondò il portone con un calcio e corse via nella notte. Corse per ore e quando si fermò stremato , vide che era in un altro cimitero ; sorrise ironico e si addormentò...venne svegliato la mattina dopo da un Nano chiassoso , una mezzelfa carina e un'umano appestato che lo fissavano....Balerion colse la palla al balzo per parlare con qualcuno dopo quasi 3 anni.

"Balerion Targaryen....piacere..."

La mano sempre pronta su Dracarys per scattare....

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